Impianti di protezione attiva contro gli incendi

Reti idranti Impianti sprinkler Impianti a schiuma Impianti water mist Gruppi di pompaggio e riserve idriche antincendio Impianti a gas estinguente Impianti per applicazioni speciali

Alcuni esempi di impianti già seguiti:

  • Reti idranti: ogni tipo di realizzazione, interna o esterna agli edifici, all’aperto e a secco. Lo standard di riferimento è la UNI 10779.
  • Impianti sprinkler: applicazioni sia civili sia industriali, impianti a secco e a umido, a norma europea e a norma internazionale. I riferimenti tecnici sono la UNI EN 12845, la NFPA 13 e gli standard FM.
  • Impianti a schiuma: impianti a bassa, media e alta espansione, sia per applicazione locale sia per applicazione su grandi volumi. Le norme di riferimento sono la UNI EN 13565-2 e la NFPA 11.
  • Impianti water mist: impianto particolarmente efficace e conveniente in talune applicazioni, da valutare e scegliere con cura prestando attenzione alle certificazioni rese disponibili dai vari produttori. Gli standard di riferimento sono la UNI CEN/TS 14972, la VdS 3188, la NFPA 750 e gli standard FM.
  • Gruppi di pompaggio e riserve idriche antincendio: dai gruppi di pompaggio in locali preassemblati alla progettazione dei locali su misura, siano essi interrati o fuori terra, dal dimensionamento dei serbatoi prefabbricati alla realizzazione delle vasche in calcestruzzo armato, dal dimensionamento idraulico alla realizzazione finale. Gli standard di riferimento sono la UNI 11292, la UNI EN 12845 e, per talune applicazioni, la NFPA 20.
  • Impianti a gas estinguenti: dai classici impianti a CO2, agli impianti a gas inerte o chimici, le applicazioni sono sia per la protezione di archivi sia per la protezione di CED o altri rischi di natura elettrica, la protezione di rischi specifici quali filtri o depositi particolari. Gli standard di riferimento sono la NFPA 12, la UNI EN 12094, le UNI EN 15004, la VdS 2380, la VdS 3518 e gli standard FM.
  • Impianti per applicazioni speciali: applicazioni speciali che ci è capitato di seguire sono ad esempio la protezione di filtri in processi di trattamento superficiale, la protezione di depositi di olii, la protezione di quadri elettrici e cabine elettriche, la protezione di ambienti con sistemi ad aerosol condensato, la protezione di ambienti con sistemi a deplezione di ossigeno (Oxygen Reduction System), impianti a polvere.

© Alessandro Temponi | Via Malta 12, 25124 Brescia (BS) | P.Iva 02837460985 | CF TMPLSN78P17B157E | alessandro.temponi@ingpec.eu
Sito Web realizzato da Aifos Service